Kairos: diversi ma uguali, la mostra!

Si inaugurerà mercoledì 6 aprile 2016 alle ore 20.30 presso la sala degli Affreschi di Palazzo Toaldi Capra a Schio e resterà aperta dal 7 al 10 la mostra KAIROS: DIVERSI MA UGUALI a cui partecipano gli studenti di 2AS e 2BS della nostra scuola, con il contributo delle classi 5BC e 5CC. Le classi seconde sono state coinvolte nel Progetto omonimo che è ancora in fase di svolgimento, mentre le quinte lo hanno già affrontato lo scorso anno e hanno dato vita al video THINK DIFFERENT THINK TOGETHER e all’inziativa dI supporto a distanza della nostra piccola Roha della scuola Effetà di Betlemme.

In collaborazione con il Lions Kairos, con il Liceo Classico Linguistico G. Zanella e con il Comune di Schio sarà possibile vedere le opere fotografiche degli studenti nello Spazio Espositivo di Palazzo Toaldi Capra.

Immagini che con grande semplicità e immediatezza, intelligenza e emozione parlano dell’importanza dell’integrazione e della scoperta della diversità come elemento che caratterizza tutti, rendendo ciascun uomo irripetibile e speciale. Siateci!

mostra_kairosInvito mostra kairos

M’illumino di meno 2016

Millumino-di-menoIl decalogo di M’illumino di Meno

In casa e sul luogo di lavoro ricordarsi di spegnere le luci di stanze, bagni, scale o corridoi quando la luce naturale è sufficiente e quando nei luoghi da illuminare non sono presenti familiari e colleghi. Inoltre, sostituendo le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo, si possono ridurre del 7% i consumi annui totali di energia elettrica;

Spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici domestici e nei luoghi di lavoro. In questo modo si potranno ridurre i consumi di elettricità dal 5 al 10%;

Controllare la temperatura della propria abitazione e del luogo di lavoro. Riducendo la temperatura ambiente di appena 1°C si possono tagliare i consumi ed i relativi costi del 5-10% all’anno. Inoltre, riprogrammando il termostato per abbassare la temperatura di notte, o quando nell’ambiente non c’è nessuno, e rialzarla al mattino o al rientro in casa ed in ufficio, la bolletta sarà più leggera del 7-15%. Durante l’estate si raccomanda di impostare la temperatura dei condizionatori non oltre sei gradi in meno rispetto alla temperatura esterna.

Il ricambio d’aria nei locali deve avvenire in tempi rapidi e con le finestre spalancate, mentre è controproducente tenere le finestre socchiuse per ore.  Inoltre, si consiglia di ridurre gli spifferi provenienti dagli infissi utilizzando del materiale isolante che impedisca il passaggio dell’aria e non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni, inserendo apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni ed i caloriferi;

Sbrinare frequentemente il frigorifero, tenendo la serpentina pulita e distanziata dal muro per favorire il ricircolo dell’aria. Inoltre, ricordarsi che la temperatura raccomandata per il frigorifero è tra 1 e 4°C e per il congelatore è di -18°C. Per ogni grado al di sotto di queste temperature il consumo aumenterà del 5%.

Non usare il ciclo di prelavaggio della lavatrice. Evitando questo passaggio è possibile risparmiare fino al 15% di energia.

Spegnere il forno ed i fornelli qualche minuto prima del termine della cottura dei cibi lasciando che il calore residuo completi l’opera. Sul luogo di lavoro, utilizzare con moderazione gli apparecchi elettrici per scaldare l’acqua per il caffè o il tè e, se sono presenti grossi distributori di bevande e/o alimenti, verificate se è possibile tenerli spenti di notte;

Verificare la temperatura dell’acqua.  E’ inutile tenere il termostato del boiler oltre i 60°C. Lo stesso vale anche per l’acqua necessaria al riscaldamento;

Utilizzare l’automobile il meno possibile e, se necessario, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. In alternativa, scegliere di recarsi sul luogo di lavoro utilizzando la bicicletta o i mezzi pubblici.

Attenzione alla pressione degli pneumatici: se è inferiore a 0,5 bar, l’automobile utilizza il 2,5% in più di carburante. Inoltre, utilizzando un olio a bassa viscosità per il motore, si può ridurre il consumo di carburante di oltre il 2,5%. Anche in automobile non abusare dell’aria condizionata che aumenta i consumi complessivi del 5% circa.

Chiaramente questi interventi da soli non bastano ad ottenere dei veri risultati. C’è bisogno di integrarli con azioni tecnologiche (acquisto elettrodomestici, interventi di riqualificazione edilizia, installazione di impianti di produzione dell’energia da fonte rinnovabile, etc.) che possono far risparmiare fino al 50-70% o addirittura portare all’autoproduzione.

PERO’, le azioni per modificare i nostri comportamenti rappresentano una palestra molto importante per la costruzione di una nuova cultura energetica. Le tecnologie da sole non bastano perché corriamo il rischio di non saperle controllare senza una consapevolezza (es. Un individuo che percorre mediamente 10000 km all’anno in automobile acquista una nuova auto con un consumo minore per chilometro percorso. A parità di chilometri spende meno e questo lo spinge ad aumentare l’utilizzo dell’automobile, anche per tragitti che in passato percorreva a piedi. Risultato: i consumi aumentano invece di diminuire).

Una buona azione…

Logo avisIn questi giorni di vacanza in seguito ai festeggiamenti del carnevale, ho avuto modo d’incontrare con mia sorpresa, dei ragazzi del Garbin a donare all’AVIS. Non era un giorno di scuola, ma un giorno di riposo e puntuali alle otto del mattino il giorno di carnevale e il mercoledì delle ceneri, quando solitamente i ragazzi si riposano dopo la serata del giorno prima, loro erano al loro appuntamento. Qualcuno proveniva pure da fuori Schio.

Gli operatori, mi hanno riferito con discrezione che molti ragazzi del Garbin sono donatori e sono bravi ragazzi e molto educati. Una storia diversa da quella che spesso riportano i giornali.

La donazione ha diversi aspetti positivi, oltre a far bene ad altri, fa bene al nostro animo, la nostra salute è sempre sotto controllo e induce a una vita sana, senza alcolici, droghe, tatuaggi, continui cambiamenti di partner ecc.

Bravi ragazzi!!!!

prof. Barbara Borzì, docente di matematica presso la sede di Schio

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Famiglie adottive alto vicentino

Cari soci e amici, eccoci pronti con le proposte di formazione per i mesi di febbraio, marzo e aprile. Con una novità per noi: la proposizione di un film.
I primi due incontri saranno tenuti dalla dott. Simonetta Vernillo che ha maturato esperienza di accompagnamento di gruppi di ragazzi adottati nei “viaggi di ritorno” e che proprio per questo saprà offrirci la vivacità e la concretezza del vissuto oltre che, naturalmente, le sue competenze di psicologa e psicoterapeuta.
Nella terza serata, ci accompagnerà invece il dott. Germano Parlato che spesso ha partecipato ai nostri incontri e di cui conosciamo la preparazione: ci aiuterà a riflettere su spunti e sollecitazioni proposti dal film.
Allego il volantino da cui potete evincere tutte le informazioni utili.
Vi aspettiamo davvero numerosi e vi chiediamo di aiutarci a diffondere l’invito ai vostri contatti eventualmente interessati.
Grazie davvero!
A presto
Il Direttivo FAAV – www.famiglieadottivealtovicentino.it

Famiglie adottive alto vicentino

Famiglie adottive alto vicentino

Schio – Betlemme

Un ponte che diventa sempre più solido.

Si è conclusa la settimana scorsa la maratona di solidarietà che ha visto coinvolto il nostro Istituto per consentire il rinnovo del supporto a distanza della piccola Roha della scuola Paolo VI di Betlemme, all’interno del progetto GARBIN SOLIDALE. La classe 5CC con l’aiuto di altri alunni, soprattutto delle classi prime, è riuscita nell’intento di mobilitare la generosità di tutti gli studenti e del personale della scuola, riuscendo nell’obiettivo e addirittura consentendo di appoggiare altri progetti a favore dei bambini di Effetà, in particolare quelli che riguardano il trasporto per garantire la frequenza alla lezione. Tatiana Rubini, membro attivo dell’associazione Il Filo che da anni collabora con Effetà per coordinare le attività di informazione e solidarietà destinate alla scuola per audiolesi di Betlemme, ci ha infatti sottolineato come la maggiore difficoltà dei bambini, in questo momento storico che vede il già martoriato Medio Oriente ancora più instabile, sia quella di raggiungere il centro.

La classe 5CC

La classe 5CC

Un ringraziamento va a quanti, in 5CC, con il loro entusiasmo, capacità organizzativa, sensibilità, hanno preso a cuore il caso di Roha, impegnandosi nel non semplice coordinamento delle attività informative e di gestione pratica della raccolta fondi. Un altro grazie va alla generosità dell’Istituto che, ancora una volta, dimostra di avere un cuore grande.

Da qui un pensiero di bene e felicità ai bambini di Effetà e all’Associazione Il Filo.

Y.D’Autilia

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