Progetto Impresa in Azione

                                                                   Agli alunni, ai genitori e ai docenti

Si comunica che il liceo “G. Zanella” ha aderito con una classe terza dell’indirizzo Classico al Progetto Impresa in Azione. Si tratta di un programma di educazione all’autoimprenditorialità accreditato lo scorso anno tra i percorsi di alternanza scuola-lavoro ufficialmente proposti dal MIUR. E’ promosso da Junior Achievement Italia, la prima associazione non-profit, ponte tra Scuola e Impresa, sostenuta da una partnership di aziende leader che si propone di avvicinare i giovani al mondo del lavoro attraverso programmi concreti di imprenditorialità e gestione aziendale (per saperne di più: www.junioritalia.org).

Gli studenti della classe 3CA hanno costituito, pertanto, due vere e proprie aziende, secondo il modello Junior Archievement Italia, sostenuti da un docente coordinatore, la prof.ssa Giorgia Menditto, che favorisce il collegamento tra il mondo della Scuola e il mondo dell’Impresa. Gestiranno la propria Impresa JA nell’arco di un anno scolastico. Hanno eletto un Consiglio di Amministrazione e individuato tra loro un Amministratore Delegato e altri Manager di Funzione. Attraverso la vendita di azioni, hanno raccolto un capitale per finanziare la produzione e la commercializzazione del loro servizio. Alla fine della loro esperienza, liquideranno l’Impresa JA, devolvendo tutto il ricavato in beneficenza.

Le due neo-imprese, sorte in attinenza alle finalità del progetto e come opportunità di coniugare le conoscenze acquisite a scuola e le esigenze del mondo del lavoro, sono:

 – l’impresa JA “LagorAB”, un’associazione per l’organizzazione di eventi culturali. La parola “lagorab” nasce dalla fusione tra la parola greca agorà, piazza, ovvero il luogo di incontro e confronto, e quella inglese lab, laboratorio. Si tratta di un’associazione che organizza corsi e conferenze, cercando di spaziare tra molteplici temi e interessi. Lagorab offre, infatti, corsi di pasticceria, fotografia, make up, grafica, meditazione, autodifesa e primo soccorso, e conferenze su temi di religione, letteratura, musica…Il ricavato ottenuto dai corsi sarà devoluto interamente all’associazione “Città della Speranza”, primo centro di ricerca europeo, che favorisce lo studio, l’attività didattica, la ricerca scientifica e l’assistenza nel campo di tutte le patologie infantili, prioritariamente nel campo delle patologie oncologiche.

 – l’impresa JA Piazza(le) Idee, un’impresa editoriale. Dal mese di marzo a quello di maggio 2016 le scuole che fanno parte del Campus di Schio potranno godere di un giornalino cartaceo, completamente gestito e dedicato ai giovani. I numeri tri-settimanali verranno distribuiti nelle scuole superiori della città, in biblioteca e all’Informagiovani e saranno animati dai contributi creativi della redazione e di chiunque sogni di veder pubblicato un suo articolo o abbia qualcosa da raccontare! Attualità, musica, sport, viaggi, spettacoli sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati. Attraverso un giornalino, i ragazzi hanno la possibilità di mostrare le loro competenze, ma soprattutto di divulgare una notizia, piuttosto che un’opinione. L’intento principale è infatti quello di favorire la libera espressione e, allo stesso tempo, di educare sugli argomenti più svariati. Ed è appunto in quest’ottica che, alla fine dell’esperienza, si è deciso di devolvere il ricavato all’associazione MALALA FUND, che mira ad assicurare l’accesso all’istruzione a ragazze in zone di guerra.

Si allegano le locandine delle due imprese.

La referente del Progetto Impresa in Azione – Prof.ssa Giorgia Menditto

IL DIRIGENTE SCOLASTICO – Prof. Giorgio GUERRA


Lagorab Conferenze

Lagorab Conferenze


CORSI PRIMAVERA

CORSI PRIMAVERA


Piazza(le) Idee

Piazza(le) Idee


Kairos: diversi ma uguali, la mostra!

Si inaugurerà mercoledì 6 aprile 2016 alle ore 20.30 presso la sala degli Affreschi di Palazzo Toaldi Capra a Schio e resterà aperta dal 7 al 10 la mostra KAIROS: DIVERSI MA UGUALI a cui partecipano gli studenti di 2AS e 2BS della nostra scuola, con il contributo delle classi 5BC e 5CC. Le classi seconde sono state coinvolte nel Progetto omonimo che è ancora in fase di svolgimento, mentre le quinte lo hanno già affrontato lo scorso anno e hanno dato vita al video THINK DIFFERENT THINK TOGETHER e all’inziativa dI supporto a distanza della nostra piccola Roha della scuola Effetà di Betlemme.

In collaborazione con il Lions Kairos, con il Liceo Classico Linguistico G. Zanella e con il Comune di Schio sarà possibile vedere le opere fotografiche degli studenti nello Spazio Espositivo di Palazzo Toaldi Capra.

Immagini che con grande semplicità e immediatezza, intelligenza e emozione parlano dell’importanza dell’integrazione e della scoperta della diversità come elemento che caratterizza tutti, rendendo ciascun uomo irripetibile e speciale. Siateci!

mostra_kairosInvito mostra kairos

VallilandRadio e IPS Garbin insieme

Il progetto Kairos!

VallilandInnanzitutto, cos’è VallilandRadio? Siamo una Radio Web. Un’emittente radiofonica che vive e trasmette esclusivamente attraverso internet.
“Ma su che frequenza vi si può ascoltare?”
Spesso ci fanno questa domanda, e noi con un sorriso spieghiamo che no, non abbiamo nessuna frequenza, perché quelle costano milioni di euro (!). La nostra sola voce è internet, grazie al quale diffondiamo via streaming la nostra musica e le nostre voci. In particolare è possibile ascoltarci dal nostro sito premendo il pulsante posto in alto oppure dalla nostra applicazione.
Per cui cosa state aspettando? Scaricate la nostra app sul vostro smartphone o andate nel nostro sito e seguiteci sulla nostra pagina Facebook!
Cosa faremo assieme, VallilandRadio ed Ipsia? La Professoressa Ylenia d’Autilia, già insegnante di Federico Pozzer (membro dello staff di Valliland) ai tempi del liceo, assieme al suo ex studente ha organizzato ed ideato un percorso variegato per affrontare il tema della disabilità all’interno del progetto Kairos. I ragazzi che lavoreranno con noi, dalle 10 classi divise in 5 gruppi, avranno come compito trattare il tema della disabilità partendo dalle loro diversità. Nello specifico dovranno trovare una parola (tipo “Coraggio”), e attraverso un lavoro che svolgeranno a marzo-aprile creare un percorso musicale e scritto che tratti il tema nei termini sopra scritti.
Una volta fatto ciò i 5 gruppi verranno in radio a registrare 5 puntate di un’ora, che noi manderemo in onda da fine aprile a inizio giugno. Noi naturalmente forniremo il servizio di podcasting e l’assistenza tecnica per la registrazione, nonché pubblicità sui nostri canali.
Per la nostra radio sarà una bella occasione per farsi conoscere da una realtà molto grande come la vostra, e per i ragazzi sarà un’occasione per fare un’esperienza diversa dal solito, pur rimanendo in ambito scolastico. Speriamo che possa essere per tutti una bella avventura, sulle note della nostra musica!

Lo staff di Valliland

Lettera della Dirigente Scolastica ad un genitore

Caro “GENITORE DISPERATO”,

PadreNon so che volto tu abbia, ma di sicuro immagino che tu abbia il volto della sofferenza.
Non so che sentimenti pervadano il tuo animo ora, ma colgo la certezza del senso di colpa che sta opprimendo il tuo cuore al pensiero di non aver fatto abbastanza.
Non so che lavoro facevi, ma ho capito che senza un lavoro la disperazione sta diventando in te angoscia.
Non so come pensavi di educare tuo figlio, ma comprendo dalle tue parole che hai dato il meglio di te per crescerlo come bravo ed onesto cittadino.
Non so quali aspettative nutrivi su di lui, ma è chiaro che sei rimasto profondamente deluso e fatico a riconoscere tuo figlio com’è ora.
Non so come ti sentivi o cosa provavi un tempo, ma posso solo percepire che adesso ti senti un vinto, incapace di contrastare la pesante situazione che ti sta opprimendo.
Non conosco il tuo nome, ma TI INVITO a contattarmi perché una soluzione ai problemi c’è sempre e, anche insieme ad altri, si può ipotizzare un modo per superare le difficoltà che stai sopportando ora.
Nell’attesa di essere contattata, ti saluto cordialmente.

LA DIRIGENTE
Prof.ssa Marina MAINO

Lettera a genitore disperato

Lettera a genitore disperato