Venerdì 24 febbraio 2017 si celebra la tredicesima edizione di “M’illumino di Meno”, la Giornata del Risparmio Energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su RAI Radio 2. Anche il nostro Istituto ha aderito all’invito e chiama tutti a partecipare alla giornata del risparmio energetico, chiedendo di rispettare un simbolico “silenzio energetico” nella giornata del 24/02/2017, in nome della sostenibilità. In questa edizione si confermano i capisaldi dell’iniziativa: il racconto in onda delle migliori pratiche nell’ambito del risparmio energetico in Italia e all’estero, la mappatura radiofonica delle migliaia di adesioni alla campagna e durante la diretta radiofonica di Caterpillar del 24 febbraio, dalle 18.00 alle 20.00, i collegamenti con le varie città in cui avverranno gli spegnimenti che simbolicamente rappresentano un atto di riduzione del consumo. (Caterpillar, alla luce del successo della giornata, sta portando avanti la proposta dell’istituzione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.) L’edizione di quest’anno è dedicata in particolare al tema della condivisione. Oltre agli spegnimenti quest’anno invitiamo tutti coloro che aderiscono a compiere un gesto di condivisione contro lo spreco di risorse. E’ dimostrato come la più grande dispersione energetica sia causata dallo spreco in tutti ambiti dei nostri consumi: alimentari, trasporti, comunicazione. Per questo Caterpillar invita tutti gli ascoltatori il 24 febbraio a condiVivere: dando un passaggio in auto ai colleghi, organizzando una cena collettiva nel proprio condominio, aprendo la propria rete wireless ai vicini e in generale condividendo la proprie risorse come gesto concreto anti spreco e motore di socialità. Quest’anno al mondo della scuola si propone di giocare a immaginare un supereroe del risparmio energetico, perché l’energia più pulita è quella che produciamo noi muovendoci senza inquinare. Spegniamo le luci e accendiamo l’energia della condivisione. In ogni condivisione c’è un risparmio di energia. Ogni condivisione genera energia. Condividere fa bene. Di seguito elenco altre azioni da attuare durante la giornata di venerdì 24 febbraio e, mi auguro, anche negli altri momenti dell’attività scolastica e non: – spegnere le luci nei locali non frequentati (corridoi, aule a ricreazione, laboratori e aule speciali); – posizionare al minimo i ventilatori dei termoconvettori nelle aule e in generale nei locali dopo le prime ore di presenza; – ridurre l’uso di stufette elettriche; – spegnere PC e stampanti non utilizzati, non lasciando in stand by gli apparecchi elettronici; – se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre; – il ricambio d’aria nei locali deve avvenire in tempi rapidi e con le finestre spalancate, mentre è controproducente tenere le finestre socchiuse per ore; ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria e inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni; – utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto; – sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria; – non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni; – utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne; – utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città; – mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola; – spegnere il forno ed i fornelli qualche minuto prima del termine della cottura dei cibi lasciando che il calore residuo completi l’opera. Sul luogo di lavoro, utilizzare con moderazione gli apparecchi elettrici per scaldare l’acqua per il caffè o il tè e, se sono presenti grossi distributori di bevande e/o alimenti, verificate se è possibile tenerli spenti di notte; – verificare la temperatura dell’acqua. E’ inutile tenere il termostato del boiler oltre i 60°C. Lo stesso vale anche per l’acqua necessaria al riscaldamento; – attenzione alla pressione degli pneumatici: se è inferiore a 0,5 bar, l’automobile utilizza il 2,5% in più di carburante. Inoltre, utilizzando un olio a bassa viscosità per il motore, si può ridurre il consumo di carburante di oltre il 2,5%. Anche in automobile non abusare dell’aria condizionata che aumenta i consumi complessivi del 5% circa. Ognuno potrà prendere visione dell’iniziativa consultando il sito http://caterpillar.blog.rai e aderirvi personalmente. Considerate le scelte di politica ambientale attuate nel nostro Istituto, confido in una sentita partecipazione all’iniziativa di tutte le componenti scolastiche augurandovi Buon M’illumino di Meno!
LA DIRIGENTE Prof.ssa Marina Maino
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